■ Comunicazioni dal Consiglio Parrocchiale degli Affari Economici

Care sorelle e fratelli,

Dopo un lungo periodo caratterizzato per molti dalla sofferenza o da lutto, Domenica scorsa abbiamo ripreso l’appuntamento settimanale che ci ricostituisce come comunità attorno all’altare per celebrare l’atto sacramentale dell’Eucaristia. É uno degli impegni lasciatici da Gesù stesso, l’azione sacrificale durante la quale il pane e il vino offerti a Dio, per opera dello Spirito Santo, diventano realmente il Corpo e il Sangue di Cristo e di cui possiamo tornare a nutrirci.

Già l’avete notato entrando in chiesa, norme sanitarie molto severe ci costringono ad assumere comportamenti mai sperimentati prima: dall’igienizzazione delle mani  all’occupare solo i posti contrassegnati, al mantenere una giusta distanza di sicurezza per evitare possibili contagi, l’entrata e l’uscita differenziate…

Mentre gioiamo per questo nuovo ritrovarci insieme, non possiamo però non condividere anche i problemi che si devono risolvere per consentire a tutti di partecipare alla Messa in sicurezza.

Ricordiamo che le norme impongono che dopo ogni celebrazione sia effettuata la sanificazione dei banchi e il lavaggio frequente del pavimento, operazione di non poco conto, viste le dimensioni della nostra chiesa.

Al di là delle spese, che pure non sono esigue, per l’acquisto dei materiali idonei per l’igienizzazione, per l’esecuzione si rende necessario trovare un congruo numero di persone, che con generosità e continuità si affianchino ai volontari che già ci sono, nell’impegno di sanificare la chiesa (più siamo e più è facile la turnazione). In mancanza di questo, per garantire il rispetto delle norme che consentono le celebrazioni comunitarie, si renderebbe indispensabile incaricare una ditta specializzata per tale mansione, gravando sull’economia della parrocchia, già pesantemente segnata dal debito per il rifacimento del tetto. Se si optasse per l’impresa di pulizie, noi tutti parrocchiani dovremmo impegnarci, con una sottoscrizione, per consentire il pagamento di tale servizio.

Sarebbe triste se non trovassimo lo slancio e la generosità per partecipare alla missione della nostra Parrocchia! Il Parroco, come rappresentante legale della Parrocchia, cui compete la responsabilità di garantire la sicurezza sanitaria, potrebbe essere costretto ad annullare tutte le celebrazioni liturgiche in presenza dei fedeli.

Confidiamo che insieme possiamo farci carico della situazione, per rendere possibile sempre la partecipazione alla Santa Messa. Chi vuole dare una mano come volontario, per sanificare i banchi dopo la Messa a cui ha partecipato, oppure venendo in chiesa in altro momento dedicato, è pregato di segnalarlo al Parroco o a un membro del Consiglio degli Affari Economici.

Grazie,

Il Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici

Elena Berther
Don Mario Cassanelli
Don Marcello Frigerio
Pietro Gardani
Marialuisa Giuberti
Valeria Isolina
Alessandro Lanfranchi
Gabriele Rodondi
Don Giuseppe Zucchelli

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